L’ecopedagogia e` piu` spesso definita come un progetto e un modello per una nuova civilta` sostenibile dal punto di vista ecologico (Antunes & Gadotti, 2005). L’ecopedagogia puo` anche essere vista come un nuovo tipo di scienza che si occupa della creazione di una civilta` piu` giusta, piu` ecologica e piu` pacifica e sostenibile (Grigorov, 2012). Si tratta di un progetto che cerca di trascendere le limitazioni formative, istituzionali e organizzative del concetto di sviluppo sostenibile (Gadotti, 2008) e di realizzare in pratica una visione piu` bella, sostenibile e umana del futuro.
Mentre la storia dell’ecopedagogia risale all’America Latina e alle opere di pedagogia di autori di fama mondiale come Paolo Freire, Moacir Gadotti, Francisco Gutierrez, R. Cruz Prado, e Richard Kahn (nel contesto dell’America del Nord), oggi il suo significato e` globale e L’ecopedagogia si trasforma sempre piu` in un progetto educativo planetario per pace e sostenibilita` che integra la saggezza e la visione del mondo della cultura tradizionale di tutte le latitudini (Gutierrez e Prado, 1999).
Come teoria pedagogica, l’ecopedagogia e` un’alternativa alle teorie contemporanee top-down che “vedono i bambini e gli studenti semplicemente come “contenitori” da riempire acriticamente di informazioni, e che sono basate su pratiche oppressive d’istruzione che trasformano gli studenti in oggetti che hanno lo scopo di ricevere, memorizzare, e ripetere pazientemente le informazioni. E` normale quindi che in questa educazione “depositaria” gli uomini sono visti come esseri destinati ad adattarsi. Quanto piu` gli educandi diventano abili nel classificare in archivio i depositi consegnati, tanto meno sviluppano la loro coscienza critica, da cui risulterebbe la loro inserzione nel mondo, come soggetti che lo trasformano” (Freire, 2000, 1973).
L’ecopedagogia, al contrario, rappresenta una formazione partecipativa e creativa che e` incentrata sulla vita e sull’amore per la vita e la Natura. Essa non separa artificialmente gli studenti dal mondo reale e i suoi problemi, ma pone questi problemi e insegna agli studenti come affrontarli attraverso l’azione, la creativita` e il dialogo, e come creare una civilta` piu` giusta, sana e sostenibile invece che adattarsi solamente al mondo.
Come programma educativo interattivo, l’Ecopedagogia:
- Insegna agli studenti il pensiero critico, la presa di coscienza, la cultura del dialogo e della partecipazione democratica attiva nella societa`;
- Da` inizio a nuove eco-competenze sostanziali e a nuovi stili di vita e di consumo ecosostenibili; a nuove politiche sostenibili.
- Educa criticamente gli studenti ad intraprendere azioni per la sostenibilita` e la giustizia sociale nella societa` locale e globale.
Ecopedagogia basata sull’azione
“Prevenire – Conservare – Creare“
Il CBSSLE offre un programma ecopedagogico di educazione e socializzazione basato sull’azione “Prevenire – Conservare – Creare” che mira a una profonde trasformazione sociale sostenibile.
Prevenire:- L’inquinamento di aria, acqua, suolo;
- L’esaurimento delle risorse;
- (Sovra) Consumo insostenibile;
- La droga e la dipendenza da alcool; - La dipendenza tecnologica e la dipendenza PC; - La violenza e la criminalita`;
- “Fast food” e prodotti alimentari basati sulla chimica;
- Inquinamento acustico. Conservare: - I parchi naturali, la Natura e la biodiversita`; - I beni culturali; - La conoscenza ecologica tradizionale; - La comunicazione umana e i valori umani. Creare:
Relazioni e strutture sostenibili di:
- Agricoltura ecologica;
- Eco Energia;
- Eco trasporto;
- Raccolta differenziata e riciclaggio;
- Eco Turismo;
- Integrazione attiva di persone svantaggiate e disabili, minoranze e bambini a rischio;
- Uguaglianza e giustizia sociale;
- Cultura di un stile di vita attivo, e sostenibile e sportivo;
- La pace in tutto il mondo!
Altre strutture impegnate con Ecopedagogia:
Instituto Harmonia na Terra, Florianopolis, Brazil http://www.harmonianaterra.org.br/ Green Theory and Praxis: The Journal of Ecopedagogy http://greentheoryandpraxis.org/